mercoledì 1 dicembre 2010

La Maratona di Firenze secondo Stefano

Cari amici,

come capo spedizione voglio fare un po'il punto sulla nostra partecipazione alla Firenze Marathon 2010.

Le condizioni climatiche della domenica mattina erano annunciate orribili, e il sabato sera, dopo la visita all'expo, colla bella serata fiorentina, eravamo particolarmente frustrati e scontrosi (ci scusiamo con Cinzia e la sua amica, che abbiamo "abbandonate" non appena ci hanno raggiunto al ristorante. Ilaria era in un albergo diverso, e dopo averle procurato una canottiera appena più proteggente, ci siamo separati.

La mattina ci siamo svegliati sotto il diluvio, con una temperatura di 2 gradi. Io, Francesco e Nicola abbiamo raggiunto Piazzale Michelangelo alle nove meno venti. Nicola era in una griglia più arretrata, io e Francesco insieme, di Ilaria nessuna traccia, ma la sapevamo davanti. Alla partenza, alle 9.25', io ero già fradicio e semi assiderato (una parziale protezione dal vento e dalla pioggia che batteva in faccia l'abbiamo avuta correndo con l'impermeabilino in dotazione ficcato dentro i pantaloni).

Io, causa il freddo, ho sofferto come poche altre volte, meditando il ritiro a partire dal 23° km.Pensavo poi di resistere fino al 28°, convinto che saremmo ripassati davanti all'albergo (Lungarno degli acciaioli), ma non era così, e quindi ho allungato fino a 26, e poi a 28, e poi a 31. Lì mi sono detto che forse mi era tornata voglia di finirla, e così è stato, mi sono perfino rianimato negli ultimi 5 km ed ho chiuso in 3h57'45 (4528° su 7600 arrivati). Ci sono stati oltre 2500 ritirati! Gli stessi kenioti piazzati ai primi posti, accreditati alla partenza di tempi intorno alle 2h08', hanno pagato dazio e concluso oltre le 2h12').

Francesco è andato molto bene (lui ama il freddo!!!), passando alla mezza in 1h55'24", ha corso con me fino al 22°, poi ha continuato tranquillo nella seconda metà, incrementando nel finale, ed ha chiuso in 3h49'35", col record personale migliorato di una manciata di secondi (3789°).

Nicola era all'esordio in maratona. L'otto dicembre dell'anno scorso esordiva nella 10 km sterrata di Orbetello senza sapere se le l'avrebbe fatta a finirla. Ha avuto una preparazione molto travagliata a causa di una contrattura ad un polpaccio non smaltita dopo la 21 di Trevi, che gli ha praticamente consentito solo poca corsa lenta nell'ultimo mese. In corsa si è trovato da solo, è passato bene alla mezza (1h49'), poi dopo il 30° un po' per il male al polpaccio, un po'per la paura di non farcela, ha rallentato molto, chiudendo comunque in 3h53'16" (4138°).

Ma il grande exploit è tutto femminile (forza Antonietta, Loretta, Elisabetta, Cinzia, Flora, Sara, la prossima volta tocca anche a voi!!!).

La nostra piccola grande Ilaria ha corso da campionessa, chiudendo assiderata in 3h23'19", 1482°, 69° nella classifica assoluta femminile, 15° di categoria. Bravissima, ci ha reso orgogliosi (P.S.:è stata salvata dall'assideramento da amici runners che l'hanno portata al loro albergo vicino all'arrivo e immersa a forza nell'acqua calda della vasca!).

Prossima tappa: ROMA (speriamo numerosissimi!!!)

lunedì 29 novembre 2010

Maratona di Firenze, 28/XI/2010

Cari amici,


questa volta non c'è stata emozione alla fine, perché la contentezza, quella che ti fa sorridere, è stata superiore.

Stamattina alle 7:00 c'erano 3-4° e pioggia goccioloni, l'Arno muggiva pieno e spaventoso.

A colazione ho abbandonato l'ortodossia e l'integralismo, quei cornetti e quelle veneziane di autentica pasticceria fiorentina erano troppo invitanti.

E poi pensavo che non saremmo partiti; se partiti, che ci saremmo ritirati.

Siamo arrivati imbustati sulla linea di partenza, lasciando in valigia il k-way e cose del genere, per non caricarci troppo e, in quel momento, è sembrato talmente folle e irragionevole da intimidirci ulteriormente.

Troppa ostilità del Fato.

Ma non è mai così, non ci è dato prevedere nulla, siamo umani.

Si parte, e dalla parte opposta, non come gli altri anni: la linea è posta quasi alla fine della discesa. Prima le parti noiose e subito alle 'ascine, dove il silenzio e la solitudine dei *trentesimi chilomentri, uniti alla stanchezza, ti straniavano; poi il centro e la parte storica, sempre più storica, sempre più bella, tanto da ridarti forza e speranza.

Così la mezza è giunta inattesa, e al 22° perdo il mio mentore Stefano per una maligna evacuazione.

Lo lascio e proseguo tranquillo, accorgendomi che i chilometri scorrono veloci.

La "heavy rain" prevista in tutti i bollettini per le 11:00 non si vede; una pioggerellina fitta ci tiene compagnia.

Dopo il 30° decido di grattare qualche secondo, ci sono le condizioni, ed è tutto un crescendo fino al 40°.

Qui mi viene in mente la più bella poesia fiorentina: non è Dante né Petrarca, ma Stefano Cappelleti, con il più bel verso, ancorché privo di metrica, in identiche condizioni pronunciato.

"Gestisciti, ché è finita".

E' così ragazzi.

Al 40° è comunque finita.

Ma questa giornata, apparentemente iniziata così male, ha ancora qualcosa da dire.

Ci sono le gambe, c'è la testa, e decido di tirare la volata; aumento il ritmo, scendo di 10-15-20 secondi.

Incredibile!

Controllo il tempo, sono a pochi secondi dal personale, e aumento ancora, sorpasso decine di scorati e delusi e, finalmente, il percorso si infila in quella curva che conosco bene.

E' troppa bella, per tanti motivi: è Santa Croce, è il traguardo, è record.

Faccio appena in tempo a prendere medaglia e telo termico che il cielo brontola e arriva l'acqua vera, come nei Promessi Sposi, quella che tutto monda e rigenera animi e speranze.

Grazie ragazzi che mi avete sostenuto e incitato, grazie Firenze, ancora un bellissimo ricordo.

F

Notturno Podistico

Cari amici,


questa la devo proprio raccontare:

giovedi non potevo proprio uscire per fare i previsti 12 km.

Complici impegni, orari, lavoro, e soprattutto Ilaria, decidevo di uscire alle 5:30.

Sì, proprio così, non alle 17:30, ma alle 5:30, un orario già sperimentato da Ilaria (e, come si dice, tira più uno di quelli...).

Allora, non troppo convinto, mi affido alla casualità:vediamo se mi sveglio o no.

Alle 5:10 sono già sveglio ma sveglio, e accetto l'invito.

Brache lunghe, maglia pesante a pelle, guanti e cuffia e vado.

Fuori è buio pesto, neanche gli spazzini si sentono ancora.

Certo, qualche disgraziato che va al lavoro passa e, se il metabolismo si è attivato, forse mi vede anche.

Gro dal Mokambo: nessuno. Spaventato dal silenzio e dall'oscurità del Bramante, torno indietro,vado per le Cerquette e infilo la Rocca: se finora era buio, qui è nero totale, non si vede la strada. Il cancello è sinistramente aperto, ma la selva oscura che si para davanti assomiglia a una trappola o forse sono ricordi freudiani.

Mi spavento anche qui e torno indietro.

Vado in Piazza: nulla, niente e nessuno. Ma la scalinata del Duomo, bella illuminata, bianca e vuota, invita e ispira: la faccio quattro volte, come un Rocky Balboa qualsiasi.

Finalmente si sentono gli spazzini, sono le 6:00 (o no?), comincio la strada del ritorno.

Al Mokambo, comincia a schiarire verso Pontenaia, e mi sento come Forrest Gump sulla barca dei gamberi al sorgere del sole.

Lo spettacolo è rivitalizzante, mi sento entusiasta: una nuova giornata, una nuova alba, nuovi sogni e speranze, si ricomincia anche oggi.

Finalmente vedo Ilaria in senso opposto, sta appena iniziando.

Non sa che avventura è stata per me!

Ne è valsa la pena, la levataccia è stata ben ricompensata, aveva ragione lei.

Un saluto e via, la seguo per un po' e poi la mollo, troppo per me.

Rientro, una doccia e via; la giornata trascorre piena di impegni serrati ma non avverto un filo di stanchezza.

Bene, avanti così, questa è stata una fatica rigenerante!

lunedì 4 ottobre 2010

Bravissima Ilaria!

La nostra Ilaria 7° posto assoluto (F ) 2° di categ.a Lama.Complimenti!!!!




Maratonina Lamarina 2010 - km 13,800

Lama (Pg) - 3/10/2010



7^ Scassini Ilaria Sf-30 Avis Uisport Todi 0.56.17 4,05

domenica 19 settembre 2010

Maratonina del Campanile 19/9/2010

Maratonina del Campanile - km 21/10

Ponte San Giovanni (Pg) - 19/09/2010



Cari amici, la stagione agonistica 2010-2011 è iniziata ufficialmente per il nostro gruppo con la maratonina del Campanile 21 e 10 km!!! In 14 hanno preso il via a Ponte San giovanni, vi allego i risultati, si nota che per alcuni la preparazione per la maratona di Carpi ha lasciato l'impronta, e per altri i malanni hanno condizionato la prestazione.Le nostre donne si sono comportate più che bene , di rilievo il ritorno di Ilaria 13° posto e il netto miglioramento di Sara che sotto la sapiente guida di Corrado si avvicina ai 5' /km sulla 10, ....Antonietta ,......d'acciaio come al solito !!!Per gli uomini nella 21 da sottolineare la prestazione di Marco Dentini alle sue prime esperienze sulla mezza , Nicola ormai incontrastato n°1 della famiglia Cappelletti e nella 10 , Simone Alcidi ritorna alle sensazioni dei 3' 55"/km , Massimo Gasbarro con un ottimo 4'12"/km continua a macinare km e migliorarsi.



128 CASCIANELLI GIANPIERO AVIS UISPORT TODI E 1.36.40 4.34

129 TOMBA EMANUELE AVIS UISPORT TODI C 1.36.42 4.35

139 DENTINI MARCO AVIS UISPORT TODI C 1.37.53 4.38

180 CAPPELLETTI NICOLA AVIS UISPORT TODI A 1.40.53 4.46

209 CAPPELLETTI STEFANO AVIS UISPORT TODI G 1.44.40 4.57

288 TIRONI ENRICO AVIS UISPORT TODI G 1.54.44 5.26

302 AMMIRATI CLAUDIO AVIS UISPORT TODI B 1.57.40 5.34

13 SCASSINI ILARIA AVIS UISPORT TODI L 1.35.23 4.31

33 GENNARI MARIA ANTONIETTA AVIS UISPORT TODI P 1.49.19 5.10

53 DI MARTINO FLORA AVIS UISPORT TODI P 2.17.45 6.31



Km10

24 ALCIDI SIMONE AVIS UISPORT TODI A 0.37.52 3.56

46 GASBARRO MASSIMO AVIS UISPORT TODI B 0.40.28 4.12

113 GRAMACCIA CORRADO AVIS UISPORT TODI H 0.49.15 5.07

112 CAPORALETTI SARA AVIS UISPORT TODI L 0.49.13 5.07

domenica 25 luglio 2010

Allenamento di oggi, Ponte Martino

Oggi da Cibocchi c'è il traffico che precorre gli eventi importanti.
Si rivedono podisti dopo un bel po', io compreso, ma soprattutto si comincia a fare sul serio.
Ognuno secondo il suo schema, chi per prova, chi per recupero, chi in tabella, si procede avanti e indietro in questo circuito di allenamento podistico credo unico: ondulato, breve (7.2), medio (10,0), con varianti aggiunte al 3° (cd. "Irap"), il più ombreggiato, che allungano il percorso secondo le esigenze (una: 12,0; due, 14,0).
Il tempo, nella notte, concede un abbassamento di temperatura ideale per l'allenamento: la minima è 17°, e l'umidità subisce una drastica riduzione.
L'aria è pulita, il cielo e sereno e tutto sembra un buon viatico.
Tant'è che compio l'allenamento in 2:09 (25 km.): un risultato eccellente, vista la fiacchezza dei giorni scorsi e i faticosi 19 di domenica scorsa.
Ma infatti, per quanto termini bene, tranquillo e ancora in forze, mi sembra troppo. Conta e riconta, un supplemento all'andata della prima vasca, uno al ritorno, fanno 14; più un corto, fino al 3°, un altro supplemento, sono 5 e ritorno: ma all'arrivo non sono 10, ma 8! Ecco l'inghippo.
Mi sono ingannato, e così i miei 25 km scendono a 23 e il tempo assomiglia più a quello che mi sembrava.
Ma va bene lo stesso, è andata oltre le aspettative!

Cena del 23 luglio 2010

Una bella cenetta per decidere e proporre, ma in realtà si è solo mangiato e chiacchierato.
Questo è successo venerdi scorso, al Cavour, h. 20:45, un evento, un'altra cena a poco più di un mese dall'altra, luculliana, a casa di Cinzia.
Qualche idea è venuta fuori: la divisa da assegnare ai nuovi iscritti, il Campanile (21,097, Ponte San Giovanni) a settembre, Carpi (42,195 e 21,097, sette iscritti), Firenze, per chi vorrà, e soprattutto, la Maratona internazionale per il 2011, a Parigi o Amsterdam.
Se sarà Parigi, sarà meglio cominciare a contarci (ma io voto per Amsterdam).
A presto!

martedì 15 giugno 2010

Cena Uisport del 14 giugno 2010

Anche ieri sera si è celebrato un evento memorabile: in quel di San Sisto, gentile e premurosissima ospite, Cinzia ha provveduto ad abbassare il ponte levatoio del suo castello per far entrare i contadini affamati.

Se la cena della post-gara è stata apprezzata, sicuramente quella di ieri sera è stata apprezzatissima.

Prima di tutto la splendida cornice del castello, all'ombra della torre, indica Cinzia con orgoglio, "del 1000"; la campagna intorno ci ha fatto compagnia tante volte durante gli estenuanti allenamenti, e certo non era il momento migliore per apprezzarla con la dovuta rilassatezza.

Ma la cena luculliana è quello che, oltre ogni piacevolezza estetica, colpisce e scolpisce la memoria: "Ah, quella volta a casa di Cinzia..."

Se tutte le gare fossero queste, se tutte le maratone fossero così, se ogni allenamento potesse essere affrontato con questo spirito...

Possiamo dire che abbiamo creato qualcosa che prima non c'era: un bel gruppo, che si sta cementando attraverso eventi e cerimonie comuni, che chissà quanto durerà, ma intanto, andiamo avanti così.

Finora sono stato sempre più piacevolmente sorpreso!

giovedì 10 giugno 2010

Gara in notturna, Todi, 29 giugno 2010: un evento!




Todi torna protagonista di una gara podistica ufficiale in notturna dopo anni.

Non pochi timori hanno turbato, alla vigilia, i sonni degli organizzatori: una gara inventata di sana pianta, dal percorso alla lunghezza, la collocazione infrasettimanale e notturna, la capacità di attrazione.
Ma, come nel teatro popolare, tutto il caos dei preparativi è condotto dalla mano invisibile del Fato che, al momento giusto, come d'incanto mette in moto tutto, e tutto funziona.
Ormai ci siamo.
Le previsioni dicono 250 iscritti, di cui almeno tre squadre AVIS dell'Umbria.
Dalla mattina i volontari della squadra sono al lavoro affinché tutto sia perfetto:
350 litri d'acqua, 50 di the, 35 kg di penne all'arrabbiata, pizza e dolci in quantità; 4 prosciutti, 20 tra salami e capocolli, 100 kg di spaghetti e 250 di vino nei pacchi gara: questi i numeri.
Si potrà dare sicuramente l'opinione che si vuole, non certo che che l'organizzazione non abbia dato il meglio di sè.
Alle 19:30, l'assessore provinciale Roberto Bertini benedice la neonata gara.
Alle 20:30 parte la non competitiva, 80 iscritti, leggermente in ritardo sulla tabella.
Alle 21:00 il via della competitiva. Da piazza del Popolo verso via Mazzini, in leggero falsopiano, quindi via Ciuffelli fino ai Giardinetti, dove il percorso lascia l'asfalto e imbocca il parco della Rocca; qui il primo stacco in salita, 300 metri fino ai Leoni della Rocca; curva secca, quasi 180° a ripiegare ancora in salita per altri 100 metri poi, finalmente, un lieve pendio a recuperare ma anche accelerare. Ai cancelli, in fondo, ancora una virata secca di 180°, in salita con pendenza in aumento, quasi un Gran Premio della Montagna, fino al Mastio della Rocca, un dislivello di 7-8 metri in una virata di 20. Qui spiana, anche se per poco, e riprende il pendio, poi un breve rettilineo piano davanti a San Fortunato, infine è discesa con due angoli a 90° appena ripreso il vicolo di via Leonj; finalmente si intravede la Piazza del Popolo ma non è ora: il percorso strattona a destra, ancora in forte pendenza con tre angoli retti consecutivi a frenare i più veloci; ecco, infine, il corso Cavour, in salita, la piazza per i sorpassi, un ampio giro dietro il Duomo e il traguardo.
I passeggiatori possono concludere la loro esperienza; per il podio maschile occorrerranno altri due giri, per quello femminile, uno.
Un percorso ben articolato sia tecnicamente, nel mettere alla prova ogni tipo di velocista, che paeggisticamente, con sfondi naturali e storici di notevole rilievo.
Sul podio vanno atleti di spicco: la veterana Francesca Dottori, I categoria femminile, e Fabrizio Mattioli, che batte in volata Marco Favorito.

Vanno a premio anche i primi dieci di ben nove categorie, e capirete tanti sorrisi stampati in faccia di molti atleti, e tre squadre con il maggior numero di iscritti: AVIS Terni, AVIS Sangemini e Runners Città di Castello.

Per tutti, targa ricordo e medaglie, forniti dai generosi sponsor cui va il sentito ringraziamento degli organizzatori, senza i quali sponsor l'evento non sarebbe stato sicuramente possibile.

Un particolare grazie va all'AVIS Todi, che ha fornito risorse umane e materiali oltre ogni disponibilità.
Numerosa la partecipazione del pubblico al Family Run di 2.2, un solo giro, con iscritti di ogni sesso e età.

Al termine, Pasta Party, pizza e dolci a volontà per tutti, e musica e vino a rallegrare atleti e ospiti, per suggellare il grande successo del I Trofeo AVIS Città di Todi.

Da domani, gli organizzatori saranno già al lavoro per preparare, e in ongi modo migliorare, la prossima edizione.

giovedì 27 maggio 2010

Preparativi per il Trofeo

Fervono i preparativi per il I Trofeo, entrati nel pieno dell'attività organizzativa.

Sono stati affidati i compiti; certo, sembra una cosa semplice ma la necessità sono tante e non possiamo lasciare nulla al caso.

Quante transenne? Dove? E i vicoli? Bisogna mettere uno per vicolo.

I km, li segnaliamo? Nessun rifornimento, tanto si arriva poresto.

Non parliamo poi del rinfresco finale...

martedì 18 maggio 2010

Giro podistico dell'Elba


L’uisport avis Todi sbarca all’Elba!


Dal 10 al 16 maggio si è tenuto nello splendido scenario dell’isola d’Elba il 20° Giro podistico a tappe, al quale hanno partecipato 4 atleti master dell’Uisport Avis Todi. Una competizione molto dura e allo stesso tempo suggestiva, che ha portato oltre 450 atleti provenienti da tutta Italia a confrontarsi in 4 tappe,la quinta è stata sospesa per maltempo, su percorsi imperniati intorno alle località più famose dell’isola toscana .Si è partiti lunedì 10 alle 16.30 con una velocissima cronometro individuale (4km) sul lungomare di Portoferraio , qui i quattro atleti tuderti hanno concluso rispettivamente in 15’01”Fortunati Massimo ,18’18”, Tironi Enrico, 18’22” Cassiani Loretta, 21’17” Cardoni Cinzia. L’indomani mattina , dopo una notte di riposo, tutti a Porto Azzurro , per una 11 km mozzafiato, metà in salita e l’altra metà su e giù per lo sterrato nelle insenature e le spiaggette , 47’51” per Fortunati, 59’51” Cassiani, 59’58” Tironi, 1h09’57” Cardoni. Il mattino del 12 su nelle colline di Rio nell’Elba, 9 chilometri con partenza in discesa e dopo 4 km, tutta salita ,da non far rimpiangere la nostra “cimitero vecchio”,all’arrivo i tuderti, nell’ordine Fortunati 36’26”, Cassiani 44’39, Tironi 46’26”, Cardoni 51’06”.Il giovedì riposo come si conviene alle più blasonate gare a tappe! Venerdì 14 in uno dei più bei paesini dell’isola Capoliveri ! 11 chilometri con partenza da “cima Coppi” e lunghissima discesa sullo sterrato del promontorio alle spalle del paese, con i tuderti sempre tutti all’arrivo, nonostante la fatica accumulata ,Fortunati 47’11”,Tironi 57’29”,Cassiani 57’54”, Cardoni 1h05’27”.La tappa conclusiva di sabato 15 che si doveva svolgere a Marciana alta, in montagna, è stata annullata a causa del maltempo che ha reso pericoloso il percorso. Riassumendo, su circa 450 partenti, poco meno di 400 hanno completato le tappe entro il tempo limite entrando nella classifica finale, gli avisini tuderti hanno concluso il giro con Fortunati 66° assoluto e 9° di cat. in 2h26’29”,Cassiani 3h00’46” 10° posto di cat., Tironi 3h02’11” al 21° di cat., Cardoni 3h27’47” 12° di cat. Bellissima esperienza , sia dal punto di vista sportivo che umano, esperienza che magari più numerosi gli avisini tuderti intendono riprovare il prossimo anno.

Il pettorale della gara del 9 giugno!


Dunque è vero:

Composizione staffetta

La staffetta di Orvieto vedrà 4 quintetti alla partenza.
Le squadre sono abbastanza equilibrate in base ai tempi... più o meno! Qualcuno avrà la meglio, altri no, ma la perfezione non è raggiungibile, possiamo solo tenderci. Secondo Max, "Una discesa fatta a tutta è molto più premiante di una ottima salita, come risultati cronometrici!!! L'importante è spingere al massimo sempre".
Sembra un po' il generale Lapalisse, direbbero al bar tra una birra e una sigaretta, ma chi corre sa bene che è così.
Per le ultime correzioni si può intervenire anche giovedì mattina, l'importante è che non ci siano ulteriori defezioni (ammesse solo malattie molto gravi), altrimenti salta un quintetto.
Partenza dal bar Mokambo venerdi 21 ore 18,45: portare un impermeabile ed un sacco grande dell'immondizia per proteggere la borsa con il cambio in caso di pioggia.

domenica 16 maggio 2010

Allenamentino

Oggi 1:05, molto umido, quasi pioggia e persistente dolore alla caviglia.
Il consueto appuntamento è disertato da quasi tutti, ci sono solo Carlo e suo figlio.
Giriamo separati, li invito ad andare non possono... imparare a zoppiacre con me!

venerdì 14 maggio 2010

Di nuovo in pista!

Finalmente, oggi, dopo troppe pause, sono riuscito a fare 1:00 a buon ritmo, cpmlice la pioggia che mi ha spinto per quasi tutto il tempo. E' stata una bella cavalcata, ci voleva, nonostante il dolore alla caviglia persistente.
Si spera sempre che sia un nuovo inizio!

lunedì 10 maggio 2010

staffetta Bolsena-Orvieto

Ecco i componenti sicuri della frazioni schierate alla staffetta.
Gennari (f)
Cassiani (f)
Caporaletti S. (f)
Cardoni (f)
Scassini (f)
Tot 5 donne Alcidi
Befani S.
Fortunati over 45
Caporaletti Sim.
Trombettoni
Bettini
Biondini C. over 45
Saleppico
Cappelletti S. over 45
Befani A
Biondini S.
Biondini M.
Cascianelli over 45
Purgatorio over 45
Tironi over 45
Tomba
Cappelletti N.
Biscarini over 45
tot 18 uomini
Ci sono alcuni incerti da usare solo in caso di assoluta necessità per il completamento dei quintetti:
Gasbarro e Zampa.

Da interpellare: Ammirati - Dentini- gli amici di Roma.

Grifonissima 2010

Ieri a Perugia si è svolta la classica Grifonissima con partecipazioni da record: i giornali sfoggiano 13.000 partecipanti (compresi nonni, bambini, passeggini, cani, gatti, canarini e pappagalli).
550 circa gli atleti al via della competitiva.
Queste le ottime performance dei nostri, in continuo miglioramento:
94° Trombettoni Luca E Avis Uisport Todi 0.49.01 4,08
192° Bettini Roberto B Avis Uisport Todi 0.53.38 4,31
206° Dentini Marco D Avis Uisport Todi 0.54.09 4,33
212° Cappelletti Nicola B Avis Uisport Todi 0.54.41 4,36
222° Biscarini Claudio G Avis Uisport Todi 0.54.56 4,37
235° Ammirati Claudio C Avis Uisport Todi 0.55.46 4,42
245° Gasbarro Massimo C Avis Uisport Todi 0.56.04 4,43
304° Cappelletti Stefano H Avis Uisport Todi 0.58.23 4,55
32^ Gennari Maria Antonietta B Avis Uisport Todi 0.59.54 5,03

domenica 2 maggio 2010

Maratonina a staffetta notturna del 21 maggio a Orvieto

Si avvicina la gara a staffetta che l'anno scorso ha visto la nostra squadra presente alla partenza in cinque gruppi.
Quest'anno sarà possibile anche migliorare.
La gara è faticosa, vista anche l'ora e le salite molto pronunciate, ma è molto suggestiva.

2/5/2010, allenamento

Oggi una bella sgambatura.
Solita ora al Mokambo, siamo in sei compresa Loretta, unica rappresentante femminile, quattro sono reduci da Porano, gara muscolarmente assai impegnativa.
Con gli atleti di punta affaticati l'allenamento procede bene, ma il passo è sempre trainante.
Due giri di Todi e poi giù fino a Cappuccini.
Il gruppo si divide, qualcuno rientra.
1:10', direi molto bene.

sabato 24 aprile 2010

I Trofeo Avis Città di Todi, 9 Giugno 2010

Quale migliore occasione per creare questo diario?
Non è il sito ufficiale, ma ci assomiglia.
I preparativi vanno avanti, è una bella occasione, è la prima gara organizzata a Todi da non so quanti anni a questa parte, e bisogna farlo pensando che vada al meglio.
Non abbiamo nulla da invidiare ad altre organizzazioni: il palcoscenico disponibile è bellissimo, pochi altri posti si prestano a un percorso così suggestivo.
Il monte premi è degno di manifestazioni più grandi e collaudate.
Al Trofeo è associata la 5^ prova Criterium UISP Umbria.
Buona corsa!